FAQ

1. Cosa sono le cooperative sociali?

Le cooperative sociali sono imprese finalizzate al perseguimento degli interessi generali della comunità, alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini (art. 1, Legge 381/91).

Questi scopi sono perseguiti attraverso la gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi (tipo A) o con lo svolgimento di attività produttive finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate (tipo B).

Una cooperativa sociale, quindi, è un'impresa che, a differenza delle imprese con fine di lucro. organizza le proprie risorse per il perseguimento di scopi sociali, ovvero per soddisfare un bisogno collettivo.


2. Che differenza c'è tra una cooperativa sociale ed un altro tipo di cooperativa?

Le cooperative sono società mutualistiche nate per soddisfare il bisogno dei soci (bisogno di lavoro = coop. di produzione e lavoro; bisogno di abitazione = coop. edilizia; ecc. )

Le cooperative sociali, invece, nascono per soddisfare un bisogno collettivo, per il perseguimento di un interesse generale della collettività, quale la promozione umana, la prevenzione dell'emarginazione, ecc.

Quindi la coop. sociale innanzitutto riesce anche a conciliare il lavoro dei propri soci attraverso la gestione di servizi socio-sanitari e l' integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati.


3. Quanti tipi di "cooperative sociali" esistono?

Le combinazioni delle due tipologie producono quattro forme di imprese.

Cooperative di tipo A:
si occupano direttamente dell’assistenza, riabilitazione ed educazione di disabili, malati, anziani, minori, senza dimora, persone con disagio psichiatrico, operando generalmente in convenzione con l’ente pubblico. Le cooperative di tipo A sono attualmente le più diffuse.
Cooperative di tipo B:
sono finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate quali disabili fisici, psichici e sensoriali, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti, detenuti. I soggetti svantaggiati devono costituire almeno il 30% dei lavoratori della cooperativa e possibilmente esserne soci.
Cooperative ad oggetto misto A + B:
nello statuto di una cooperativa può essere indicato lo svolgimento di attività di tipo A accanto ad attività di tipo B, purché la tipologia di svantaggio e l’area di intervento siano tali da richiedere un collegamento funzionale fra le attività.
Consorzi sociali:
sono consorzi costituiti come società cooperative aventi la base sociale formata da cooperative sociali in misura non inferiore al 70%.

4. In quale tipo di cooperativa sociale rientra Prisma?

Prisma è una cooperativa ad oggetto misto A + B.


5. Che significa ONLUS?

È l’acronimo di "Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale" ed è un termine coniato dal D.lgs 460/97; indica le organizzazioni no-profit che devono rispettare determinati criteri stabiliti nel decreto.


6. Che cosa significa "NO PROFIT"?

"NO PROFIT" significa senza fini di lucro. Sono soggetti No Profit associazioni, organizzazioni, cooperative dove è specificato nel proprio statuto che l'eventuale utile non possa essere diviso tra i soci ma deve essere reinvestito per l'attività e, nel caso di estinzione, i beni che residuano devono essere devoluti ad enti che perseguono finalità analoghe.